T-shirt da stampare: la storia della maglietta
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Gecoshopping - Abbigliamento e Gadget OnlineAggiornato il 27/10/2020
La maglietta è oggi uno dei veicoli principali per promuovere frasi, idee o eventi.
Grazie al suo prezzo contenuto e alle sue vestibilità e colori sempre più vari, la t-shirt è diventata un must a livello pubblicitario.
Ma da dove inizia la sua storia?
La t-shirt, in origine nasce come indumento intimo usata solo dagli uomini.
Alla fine dell'ottocento veniva chiamata maglia intima o maglietta.
Fu durante la prima guerra mondiale che i soldati americani scoprirono le comode e leggere magliette intime di cotone indossate dai soldati europei.
Divennero subito popolari in america, dove vennero battezzate con il nome con cui le conosciamo tutti T-shirt.
Ci sono diverse teorie sull’origine del suo nome. Molti lo riferiscono alla forma della maglietta stessa, “T”, altri lo attribuiscono al fatto che veniva usata dai militari per gli allenamenti “Training shirt”, quindi “T-shirt”.
Un'ultima teoria dice che il nome potrebbe derivare da "Tee", ovvero "Amputee" (amputato), facendo riferimento alle maniche "amputate" rispetto alle classiche maglie a maniche lunghe.
Tuttavia, appare come più probabile la prima teoria, infatti negli anni '30, esisteva la "A-Shirt", ovvero la maglietta intima senza maniche.... la comune canottiera.
La t-shirt perde a questo punto il suo uso esclusivo di idumento intimo. Infatti i soldati e i marinai iniziano ad indossarla durante i lavori pesanti e per fare fronte al caldo.
L'uso della t-shirt come indumento esterno fu così eclatante che nel 1942 il magazine Life pubblicò in copertina la foto di un soldato americano che indossava una maglietta.
E' solo dopo la seconda guerra mondiale che la t-shirt entra a far parte del guardaroba di tutti.
Nel 1948 la mglietta fu utilizzata per la prima volta come veicolo pubblicitario.
E' il New York Times che pubblica la notizia che il Governatore di New York, Dewey, stampò delle magliette con la scritta "Dew it with Dewey".
La consacrazione della T-Shirt, avenne quando attori famosissimi come James Dean, Marlon Brando e John Wayne la indossarono in loro numerosi film.
Sempre negli anni '50, la "Tropix Togs", cominciò a produrre T-Shirt decorate con nomi di luoghi turistici e personaggi della Walt Disney.
Verso la fine degli anni '60, nasce, nel Mill Valley in California, la prima azienda dedicata esclusivamente alla produzione di disegni e motivi per le T-Shirt, la Monster Company.
Negli anni '70 la T-Shirt viene anche usata pesantemente come mezzo pubblicitario. Le t-shirt ricamate ma soprattutto stampate, creano un nuovo modo di veicolare idee e messaggi.
Dagli anni '80, ma soprattutto negli anni '90, le magliette decorate con il logo di importanti aziende di moda o gruppi musicali, erano molto popolari tra i giovani.
Oggi la T-shirt è un capo d’abbigliamento al centro di numerose rivisitazioni da parte del mondo della moda.
Grandi marchi d’abbigliamento assoldano artisti per creare grafiche originali che rendono la maglietta un capo da indossare in ogni occasione, tanto da essere cosiderata un capo trendy anche sotto una giacca elegante.
Possiamo affermare, che la T-Shirt, da indumento intimo, è diventata un vero e proprio oggetto di moda e promozione, nonchè veicolo per pubblicizzare un'idea o la propria azienda.
Apporre una stampa o un ricamo rende la t-shirt o il capo di abbigliamento scelto adatto per regali aziendali, divise o semplicemente mezzo per promuovere l'immagine aziendale.
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